L’impatto del coronavirus sulla quotidianità sta cambiando le abitudini degli italiani.
Dopo i fenomeni di accaparramento degli ultimi giorni, organizzazioni e grandi catene di distribuzione sottolineano che non ci sono problemi di rifornimento dei punti vendita ma una crescita esponenziale della spesa online.

In atto un assalto virtuale alla spesa, con un vero e proprio boom per le richieste di consegne a domicilio. In alcuni casi addirittura mandano in tilt i distributori, causando un ritardo nelle consegne rispetto ai tempi standard, fino a 10 giorni in alcuni casi nelle zone più colpite dal contagio.

Stare a casa e uscire solo per lo stretto necessario come fare la spesa o andare in farmacia. L’imperativo del coronavirus è questo, almeno fino al 25 marzo, in tutta Italia. Ma anche andare al supermercato richiede calma e pazienza perché si entra pochi per volta e bisogna fare lunghe file all’esterno.

C’è la spesa online, offerta ormai da anni da tante grandi catene di distribuzione, ma da giorni non è affatto facile prenotarsi e i tempi d’attesa sono diventati impossibili. E non tutti, poi, sono così abili con il pc.

Provando a fare acquisti con Amazon, dove si possono scegliere prodotti anche dai supermercati il messaggio è chiaro: non ci sono al momento fasce disponibili per la consegna, anche solo provare ad usare l’applicazione risulta molto più lento rispetto allo standard a cui siamo abituati.



Cambiamento epocale

Siamo difronte ad un cambiamento epocale che cambierà le abitudini di tutti noi, difficilmente siamo abituati a fare delle rinunce.

L’emergenza sta facendo cambiare comportamenti e abitudini sia degli esercenti che dei cittadini. Per esempio, in questi giorni se ci si reca in un bar sono gli stessi camerieri e gestori dei locali a chiedere ai clienti di sedersi a un metro di distanza l’uno dall’altro.

L’emergenza non sarà superabile nell’immediato

Noi di Karmatech abbiamo il dovere di guardare fiduciosi al futuro ed anche su questo ci stiamo muovendo, non ci fermiamo i nostri progetti di innovazione digitale e di assistenza e attenzione al cliente vanno avanti.

Con grande sacrificio e passione, portando avanti i nostri impegni per averli disponibili quando l’emergenza sarà conclusa. Un atto dovuto, un grande sforzo che stiamo facendo per permettere davvero una ripresa che sia il più veloce possibile.

Vi aspettiamo. Aperti 7 giorni su 7.